(Boss hoss records) Dopo l'ellepi d'esordio dei garage-rockers nostrani Barbacans,la Boss hoss records si rifà viva con questo 7" split
che vede confrontarsi quattro bands rappresentative di quattro diversi
paesi.
La battle of the bands ha inizio con i già citati Barbacans
che con "Cut you head G.S." dimostrano indubbi miglioramenti rispetto al
loro già mirabile esordio a 33 giri "God save the fuzz",il loro
brano,in puro stile garage revival, personalmente mi ha ricirdato i
migliori Miracle Workers,è sostenuto da un gran lavoro di tastiera e fa
presagire grandi cose per il loro immediato futuro.
A seguire troviamo i britannici Vicars con "Can't you see"
dall'attitudine trashy tipo Sonics,nelle loro note mi è sembrato di
ascoltare "I need you" dei kinks e se a voi questo non sembra un
complimento...
Il lato B è inaugurato dagli argentini Los Peyotes con l'ottima "Pintalo
de maron" un brano garage screziato da ottime iniezioni power-pop e con
tocchi quasi freakbeat, alla Embrooks, sopratutto quando il cantato
lascia spazio agli strumenti.
Chiudono le danze i messicani Los Explosivos con una buona cover del
classicissimo "I can only you everything",che, nella loro lingua madre
diventa "No eres para mi"; attitudinalmente presentano un garage dal
taglio molto punk nel solco degli immensi Fuzztones.
A tanta quallità a livello sonoro fa da corollario un'ottima veste
grafica che non da adito a dubbi nell'ascoltatore su quanto andrà ad
ascoltare.
Dischi come questo si comprano:ascoltare,supportare,diffondere.
Save the vinyl!
http://www.iyezine.com/recensioni/940-artisti-vari---the-wildest-things-in-the-world-split-7inches.htm